Il ritorno al 3-5-2 porta un pareggio che fa morale, ma ora bisogna trovare il collante per la crescita…

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Udinese vs Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia produce poco ma almeno un pareggio a 0 punti (0-0 finale). La Squadra Friulana ritorna al vecchio regime quel 3-5-2 inventato dal buon ex Mister Guidolin che ricordiamo con nostalgia senza togliere alcun merito a mister Gotti corregiona le peraltro del Guido. Certo un Sassuolo secondo dopo il Milan in Campionato qualche cosa di buono deve pur avere non sarà tutta causalità,ma che se ne dica, il Sassuolo di ieri era nettamente sotto tono probabilmente per il semplice motivo che l’Udinese del 3-5-2 è stata messa in campo nel migliore dei modi, con un De Paul migliore in campo anche stavolta libero di esprimersi al meglio così come il rientro di Larsen sempre molto importante con Pereyra, Larsen e Pussetto a giostrare questa squadra non escluso Samir Becao e Musso in porta (poche parate ma bone). Larsen e Pussetto esterni a fare buoni numeri e qualche bel tentativo che non ha però prodotto risultati ne dall’una ne dall’altra parte. Da dire che sia il Sassuolo sottotono che l’Udinese non ancora al meglio visto che la qualità ora c’è ma la sincronia dei movimenti non è ancora al meglio con questa formazione. Il grande rientro di Nuyting in difesa ha corazzato la difesa rendendola quasi impenetrabile. Questa la morale,anche se l’Udinese deve ancora imparare a non permettere all’avversario di stare troppo nei pressi della sua metà campo,infatti il Sassuolo specie nel secondo tempo ha dominato in quella metà campo. Peccato che Gotti non abbia altro che il 35-2 vecchio canovaccio, ma dovrà prima o poi preparare i movimenti della squadra su altri ad esempio un 3-4 – 2-1 o un 4-3-3 nel tempo si spera ci possa arrivare per ora va bene così visto che non è il modulo che conta ma il gioco con giocatori liberi di adattarsi nel ruolo per ilo quale sono più portati. L’ingresso di Lasagna per Okaka (bene in campo…) non ha prodotto ancora nulla nemmeno un pericolo verso la porta del Sassuolo con Deulofeu ( fuori l’ottimo Pussetto al 20’ st ) ancora acerbo e non pronto. L’arbitro Abbatista da Molfetta non ha avuto occasioni per mettersi in mostra ma a parte qualche incertezza non ha prodotto alcun danno, anzi… . Quindi a ben vedere una buona partita se non altro valida per non perdere dopo tuitte le altre partite buttate via e perse con una sola vittoria contro ilo Parma,fino pareggio potrà servire per il morale della compagine.Un buon punto in classifica importante a questo punto. Il Sassuolo impedito dei suoi 3 gol di media a partita. DE PAUL: “abbiamo cercato il pareggio anche per il Mister che stava rischiando il posto caso sconfitta,ma i giocatori pare ci tengano a Gotti anche per l’Uomo e il carattere. Il segnale dato oggi dalla squadra di grande intensità e compattezza, ottima coesione in campo. C’era tanta pressione sia sui giocatori ma sopratutto come accade sempre in questi casi sul Mister,e De Paul insiste,non ci piaceva. Il Sassuolo nan ha nemmeno un Ibra capace di inventare. De Paul poco fortunato in termini di reti ma ottimo per tutto nil resto incluso quale difensore e capacità con Pussetto di rubare palla e ripartire.Ma il Sassuolo in difesa non ha concesso grandi spazi, poche parate. Ora la sosta di 15 giorni mentre stavolta solo due forse 3 giocatore dell’Udinese saranno chiamati in nazionale: per certo DE PAUL e Pussetto e forse Nesto. Quindi il buon Gotti avrà quasi tutta la squadra disponibile per poter crescere… Fermare la seconda in classifica è già un risultato che segna qualcosa di buono ma in futuro necessario crescere … .