Possiamo dare credito a voci di corridoio?… . Dopo troppe parole di Nicola sul suo lavoro settimanale sulla preparazione di questa gente, giocatori esclusi qualcuno della peggiore stoffa oltre che della totale mancanza di volontà, sia pur tra scongiuri ormai quasi impossibili, questa realtà chiamato Nicola è destinata alla retrocessione, potevano almeno dirlo. A Udine serviva un vero tecnico preparato ed esperto,Nicola ha solo una breve esperienza a Crotone dove gli è andata sin troppo bene, a Udine mancando la necessaria qualità in questi giocatori troverà il pane per i suoi denti.
Ormai a Udine la luce si è spenta ancora questa estate e sempre guardando al mercato,… . La gestione di Zapata a suo tempo non ha trovato nella guida o allenatore si voglia, il giusto metro di valutazione,ormai a Udine la capacità e la voglia di gestire al meglio la squadra è venuta meno. Guardate oggi Zapata all’Atalanta che fa caterve di gol grazie però a un allenatore che si dedica e capace sopratutto. I giocatori di oggi a Udine non hanno classe e men che meno nessuna qualità.
Grazie anche ai giornali locali De Paul potrebbe partire?, ora necessità la sua partenza ormai, visto che il giocatore sarà demoralizzato a Udine. Con Nicola viene piazzato a destra a sinistra in avanti o indietro,ma non solo lui ieri metà giocatori erano piazzati fuori del loro ruolo naturale. Inoltre come mai manca la velocità e Lasagna dove stà?… . Così caro Nicola (babbo Natale è ormai lontano niente doni…)non va,qui manca determinazione oltretutto fantasia e capacità. Ma dice il tecnico ci vuole tempo,cosa che non si capisce visto che ormai stiamo per arrivare a fine Campionato, cosa è venuto a fare?… A predicare le stesse cose ?… A determinare che i giocatori lo seguono?…fatto che si vede… .
Non esiste squadra ancora e meno il modulo,i giocatori non sanno cosa fare ne dove andare a sbattere e ieri si è visto.
L’arbitro altro eroe,vero catecumeno votato a premiare i liguri, ha piazzato due rigori il primo dei quali inesistente (chissà il Var cosa vede…) il secondo troppo superficiale e facile mentre per contro versus area Samp un fallo di mano evidente in area Samp nulla di fatto, per l’arbitro che diniega anche il Var. Caro Massa ripeti il corso se per questo.
Detto questo sulla parte arbitrale, dobbiamo affermare che questo non giustifica il comportamento dell’Udinese che subito il primo gol è ritornata alla vecchia moda di fare l’abbattuta incapace di ogni reazione e questo imperdonabile.
Opoko pur questa volta non avendo responsabilità sui rigori ha commesso troppi errori gravissimi perpetuati dal suo arrivo,che sia giovane non importa a nessuno stante che è un giocatore strapagato pertanto valutati gli stipendi in fabbrica, ora il tempo è passato ha voluto fare il “professionista” che ???…. in serie A e sono cavoli suoi,pretendiamo però la produttività,la qualità e l’impegno che non esprime. Ne sa esprimere.
Oggi pure De Paul sbaglia partita da dire però che la squadra non collaborava dall’inizio, poi scoramento o no,bando a scuse. Questi fatti durano da troppo tempo. La Società elimini gli stipendi e si vedranno i risultati La padronanza era data in Grecia per trattare giocatori, oggi il DG dopo il fatto del mercato di gennaio diniega rinforzi ulteriori, almeno un regista centrale di peso a sostituire Mandragora che può trovare spazio in un altro ruolo,magari premiante, ma da quanto pare – già speso troppo, si dice. Allora il destino pare segnato ora sarà durissima basta guardare il calendario persino la Spal e il Bologna ci faranno neri,quale salvezza. Con il mercato di gennaio peraltro limitato forse non si risolverà nulla.
Ognuno libero sul proprio lavoro ma invece di fare cambi intelligenti, nel secondo tempo si fa uscire uno dei soliti migliori Berhami, per inserire un leggerino Pussetto pur bravo a volte ma oggi pressochè inutile. A suo tempo 20 milioni alla Juve per Mandragora e i risultati?, Non era meglio spenderli per Zapata?, viene da chiedersi con il senno del poi. Qui a Udine arrivano i migliori? Forse, scaricati ovviamente dal cedente previa sonora monetizzazione a credito mentre da Udine sono in genere partiti fior di giocatori preparati che vedi Allan ma non solo hanno durante tutta la carriera prodotto gioco e introiti.… . A Udine dovranno farli crescere almeno nella speranza di recuperare i costi,mentalità da cambiare o aggiornare caro Pozzo figlio. Okaka controllato da Colley altro con grande fisicità ma in questa squadra mentalmente vuota non trova collaborazione ne coesione.
A Genova eccettuato Musso che ha fatto al solito una grande partita ma che non ha responsabilità sui rigori, colpa tutta di una difesa irresponsabile confusa e balorda. Inutile dire che D’Alessandro lascio il tempo che trova anche se ha cercato di fare l’operaio onesto,buono Larsen anche se stanco e inserito in una realtà non coesa e difficile … . Okaka ha cercato in rutti i modi mentre Lasagna non si è visto ne sentito. Nuytinck fermo nel secondo tempo autorizza i gol di Deffrel e Bereszinski.
Così non si va da nessuna parte.
Domenica prossima a Udine di più con Murriel (ex) altro 3 o 4 a zero?…ce lo chiediamo se vogliamo essere realisti senza sognare a vuoto,meglio prevenire che curare non è vero?.
Grande rimpianto per il mancato rientro di Quagliarella che ha di nuovo un grandissimo afflato con il pallone di questi tempi. Quindi tutti bocciati tranne musso. Ricordiamoci della storia dei latini e dei sabini uno dei quali difendeva i confini…vale anche nel calcio lo studio. I confini per la squadra sono sul calendario.—_
Inutile dilungarsi ulteriormente. Aberrante questo Campionato. Chi vuole intendere intendere chi no non potrà rivendicare nulla alla fine. Manca la voglia di impegnarsi lavorare, sacrificarsi, manca la giusta autostima individuale e di squadra,cosa gravissima.