Non è tutto oro quel che riluce, cara Italia

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Partita di qualificazione europea coppa europa,prima partita di avvio al friuli di Udine stadio gioiello verso il tutto esaurito,tempobello non freddo.xerataammanta musica e gioia…poi speriamo bene… . Complessivamente dall’italia potevamo attenderci molto di piu ma siamo alla prima contro una Finlandia seppur cresciuta nel tempo, rimane pur sempre una squadra tecnicamente inferiore rispetto a una italia che n5on è più quella d’antan. Come accade pure nelle squadre di club a differenza di qualche anno fa mancano i giocatori specie attaccanti di qualità,in breve,definiti anche bomber.Non se ne trovano più tanti in circolazione anche perché i grandi club sprecano e gettano troppe risorse in giocatori stranieri ma il vero problema è che i club trascurano i vivai di giocatori nostrani da formare e preparare ab hoc

Ad esempio udine ora per preparare lo spogliatoio ha ripreso Pinzi da preparatore di spogliatoio mentre il mental-coach lo aveva già preso.per il vivaio ad esempio quale preparatore degli attaccanti forse potrebbe essere Totò di Natale… . Ritornando all’Italia la stessa si è presentata con un falso rombo con Donnaruma in porta con Piccini in difesa con di seguito . Chiellini, Biraghi,Verratti,Jioginho,BernardescKean, Immobile, Barella, L.Bonucci

Immobile si è visto pochissimo,oggetto misterioso. In questa prima partita di qualificazione europea si sono messi in luce con un gol a testa (e che gol ) nei primi minuti den match almeno tre occasioni mandate gamba all,aria causa errori degli attaccanti,i quali debbono migliorarsi con i piedi.Questo vale per Veratti . I mancanti Insigne e Chiesa sostituiti come descritto sopra. Il vantaggio dell’Italia è avvenuto nei primi minuti di gioco poi la partita è corsa viamantenendosido il vantaggio minimo senza eccessive difficoltà vantaggio avvenuto a opera di un giovane giocatore tale Barella,il raddoppio avverrà nel secondo tempo con un ottimo Kean che inizia con un gol la sua prima apertura in Nazionale maggior partita non eccelsa ma buona e divertente da brividi il momento degli inni nazionali con quello italiano urlato a squarciagola poi in uno Stadio gioiello strapieno abbellito dall’azzurro che svettava ovunque e dai colori della bandiera nazionale sbandierata con bandierine distribuite sugli spalti. Il tutto accompagnato da un tifo bestiale per incoraggiare e spingere la squadra che al termine della gara,grata per il tutto ha applaudito a sua volta il pubblico!! Buoni i rapporti tra i diversi tifosi…UDine ha tenuto a battesimo la baby Italia. Quagliarella entrato negli ultimi 14 minutincirca dalla fine della partita appena messo il

pi ede in campo colpisce di testa sfiorando il palo esterno,peccato, poi si ripeterà dopo qualche frangente con un tiro radente dall’esterno colpendo la traversa a significare che i campioni si distinguono,quindi il suo ( grazie tifosi friulani…alla fine,commosso…).Arbitro della partita Orel Grifel (Israele) risultato finale 2-0 per l’Italia. Ora speriamo bene.

Ibidem speriamo per l’Udinese chencinauguriamo si possa salvaresalvareanche se la figuraccia non gliela toglie nessuno e per un altro anno servono giocatori italiani di grande capacit e voglia di mettersi in luce, è ora di cambiare.Mcambiare.Molti osono scettici anche dal cambio di allenatore,ma noi rimaniamo convinti che il ritorno tudor allenatore croato ed ex juve non possa fare che bene alla squadra che deve essere preparata evdisciplinata mentalmente cosa fino a oggi fuori luogo,orabdeve vincere contro tutti rendendosi conto che non è superiore a nessuno ma levsue vere qualità le tiri fuori partendo da convinzione psicologica e mentale,gli attributi vanno tirati fuori senza riserve ne inchini a nessuno poi si vedrà. Bentornato Tudor e coraggio….