Questa non è l’Udinese che ci può bastare

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Perdere se sconfitta meritoria con l’onore delle armi a Torino contro la ex grande Juve che rimane uno squadrone ma non è più quello che terrorizzava le platee, il campo ha evidenziato questa problematica palese, ciò malgrado Higu8ain e CR7 strapagati che per certo non valgono ciò che producono ma tant’è. Ha vinto alla grande la Juventus grazie al demerito dell’Udinese che nulla ha fatto non tanto per l’onore delle armi, ma in quanto spaurita dell’ingrato compito e dello sforzo che avrebbe dovuto fare per meritare almeno un pareggi possibile visto che alla presenza di un grandis simo Musso che ha fatto più paratone da vero Campione sia all’inizio della partita che nel corso così come nel finale su cr7. In senso minore ma osannandolo, va reso merito oltre a Musso anche a Nuyting decisivo in èpiù giocate,il reso una Waterloo vera e propria. Il povero Nuyting per voler fare si è beccato pure un cartellino giallo nel primo tempo per colpa di conmpagnia inutili quanto disimpegnati e improduttivi.

Oggi l’insufficienza plenaria se la merita pure Mister ( o mistero) Gotti assieme a Pozzo che in quanto a giocatori da troppo tempo la qualità scarseggia oltre al fatto che non arriva gente vogliosa e motivata. Non è la sconfitta che ci inf5range ma il modo del tutto lascivo nel quale è avvenuto.

Intanto in una squadra da serie A il primo gol della Juve al 9’ non doveva entrare assolutamente,mentre che la palla per il tiro gli è stata offerta dal difensore che era a un metro ma che non ha approfittato a scaravventare via la medesima palla lontano in zona sicura o a passarla a un compagno in avanti, ammesso fosse sveglio. L’Udinese vista in campo sembrava la squadra vista sul calcio mimato giocato al computer , con quel solito 5-3-2 (variabile come il raffreddore) fronte al mastino Juve schierata con un 3-5-2 (preoccupata a difendersi dal nulla…). Ekong campione difensivo dell’Udinese con la testa dove? Al caldo sole dei suoi paraggi,solitamente quasi sempre poco impegnato ma imbambolato de dormiente che si impegnma ai aiutare Bonucci con il colpo di testa,meglio dimenticare la partita di una Udinese mal schierata in campo quanto inguardabile.- L’udinese all’attacco con Okaka che viene sempre atterato e che con un arbitro vero…,Lasagna che mima gli attaccanti ma tale abbiamo sempre detto che per noi non è, con De Paul del tutto assente (quando se ne va???….prendere i soldi finché in tempo….) e disimpegnato malgrado le sue ripetute “grandi doti” ma che mai crescono, privo della volontà e della capacità di mettere in mostra la sua autostima e la dovuta determinazione per quanto “fotte” a Udine sotto il punto di vista economico. Giocatore privo di qualsiasi continuità utile al minimo in un Campionato, impegnato solo con la sua nazionale da che risulta ma che si mantiene a Udine, pur avendo caratteristiche in sé di ben altro calibro. I Signori Dybala,Higuain,cr7 schierati da Sarri per l’attacco immobili come erano sono stati invitati e aiutati da una Udinese ferma sull’erba a farsi 3 gol immeritati senza gioco che sia tale. Giocatori senza palle in campo. Almkeno siamo a Natale i presepi viventim si muovonno molto più che questa squadra specie nel primo tempo. Lasagna o l’attuale Fofana,dove si piazzano?.. . Hanno pareggiato fortunosamente contro il Napoli che era impensierito per le Europee,mai tanta manna ma oggi fornte a una Juve improduttiva il blocco fisico e mentale e questo dura da troppo tempo. A Gennaio metà squadra va sostituita con gente esperta ma sopratutto capace e disposta al sacrificio non con una Babilonia di gente svogliata, tanto che Bonucci inconsciamente ha segnato un gol discuttibile ma tale. Dopo il pareggio con il Napoli a quando una vittoria,sarà l’anno della discesa?… Facile chiedere l’aiuto del pubblico,ogni volta chiamato in causa al sostegno di una realtà che demerita, senza rendersi conto che dai e dai su quest’onda la gente si stanca di dover aiutare questi buontemponi a farsi crescere il conto in banca, mentre chi viene allo Stadio in molti casi deve stringere per arrivare a fine mese. Questa Babilonia umilia il Friuli non solo inteso come Stadio Friuli. Una squadra priva di personalità in campo. Arrendevole, incapace di soffrire e combattere.

L’unica soddisfazione è stata per il gol della bandiera realizzato con un guizzo rapido come la freccia rossa di Pussetto che merita molto di più di altri attaccanti, o pseudo tali intesi come Lasagna. Non si capisce il motivo per cui non si inserisce Nestorovski il quale entrato in sostituzione di Larsen che spinge comunque sempre, negli ultimi 4 minuti, appena entrato è capace di una azione pericolosa in area Juve tanto da mancare di poco il gol impegnando al massimo l’ormai vetusto Buffon.

Ora arriverà a Udine un pericolosissimo Cagliari che viaggia in ben altre velocità in questo Campionato,detto che le 3 prossime partitre determineranno la qualificazione o la retrocessione dell’Udinese. Altro che 40 punti e poi ci divertiremo, squadra forte ecc… . I Friulani, popolo corsare da sempre come quello ebraico il popolo dell’emigrazione un tempo per un motivo ora per altro, vogliono ben altro, hanno ben altro carattere. Se i giocatori vogliono essere apprezzati dai friulani debbono lavorare e produrre sodo, il problema non è solo il risultato vincente o meno,ma l’impegno e il sacrificio profuso, poi il campo dice la sua, molte volte a ragione sta con chi vuole raggiungere l’obiettivo, ma a Udine abbiamo in buona parte gente demotivata che non sente amor di maglia, ma fa le cose tanto per… da che si nota. Una vergogna. De Paul insufficiente,Larsen pure, Mandragora imbambolato si sveglia tardi nel secondo tempo inoltrato Ter Avest oggi fermo,De Maio aiuta Ekong a produrre gol alla Juve. Pussetto, Wallace e Nestorovski oggi il meglio del peggio in una squadra disimpegnata e ferma. Hanno fatto gradi i 3 dell’avemaria della Juve senza fare nulla ne da una parte meno dall’altra. Il bianconero difendo l’altro bianconero rinunciando ai propri interessi questo rivolto all’Udinese. Forse da qualche parte avevano deciso che l’Inter… . A pensare male a volte che c’azzecca…