Se si svende, è normale: la resa scende (assieme ai punti)…

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L’Udinese si mette al seguito del Watford, penultimo in premier, le squadre dei Pozzo in lotta tra loro per la salvezza?. Viene da chiederselo. Anche se magari al solito copione l’Udinese si salva come accade ogni hanno,male, ma si salva. Mai un Campionato tranquillo, mentre Gino pensa al Watford. Se sei friulano o ti senti tale, se vero, pensa all’Udinese invece di tenere e di pensare a due realtà diverse e lontane estranee tra loro. Qualcosa non quadra. Sul mercato, visto che si parla sempre di questo, quanto ci ha rimesso l’Udinese?. Quadrado allo stesso modo giocatori dati al Napoli ecc… . Tutta gente di grande qualità. Ma a Udine ci dobbiamo tenere la polvere anche se molte volte di prestigio?… . Ora per fortuna abbiamo un altro gran bel giocatore De Paul, supponiamo ancora per poco vista la pressione su di lui, sulla sua persona meno sul suo portafoglio che cercano sempre… . Anche a Bologna senza di lui sarebbe stata una sconfitta visto che grazie a lui e ai suoi crossi per Okaka è arrivato a furia di dai e dai al 33’ al gol del vantaggio per 1- 0. Okaka ha dato tutto in corsa e in gioco per cercare il raddoppio sicuramente trattandosi di un giocatore tosto, umile e generoso, Lasagna. Poco prima i due avevano battibeccato proprio per significare l’importanza di questa azione su tiro di punizione. Senza questi due giocatori Udinese sempre inconcludente. Lasagna messo li a fare la bella statuina in campo da Gotti che non usa mai Nestorovski che sicuramente farebbe meglio,come accaduto quando messo lì,se non gioca non può arrivare al gol da lui sfiorato più volte quei pochi momenti in cui a potuto giocare. Gotti bravo ragazzo ma come ogni allenatore chissà perché,ha le sue idee fisse sui Lasagna che attaccanti non sono se non solo casualmente e, con eccessiva casualità. I gol di Lasagna sono preziosi forse per la rarità del loro apparire. Contro, la Fiorentina al Friuli se giocata a porte chiuse causa coVid19 sarà altra batosta?. I bassifondi della classifica si avvicinano . Con tutto rispetto per Gotti capace di apportare alla squadra nuova linfa e preparazione,ma capace anche di tanti errori,vedi Lasagna ieri toglie De Paul che aveva giostrato benissimo a centrocampo per lasciare nel secondo tempo un Okaka rimasto ormai senza benzina, per inserire un Jajalo del tutto insignificante. Stavolta le gambe non hanno sorretto Lasagna che da solo non ha trovato le occasioni per una solita fuga solitaria ne ha le doti per costruire questa opportunità,a differenza di De Paul. Sema il migliore in campo nella prima frazione di gioco, per il suo impegno difensivo e la capacità di organizzare la ripartenza, deve arrendersi per il riemergere di un problema al ginocchio,al suo posto entra Zeegelar a freddo e, stante ciò il Bologna riprende quota. Mihajlovic al termine del primo tempo risistemerà la squadra in campo, non è un segreto che si faccia si è permesso troppo a questo Bologna. questo,come potrebbe essere stato anche per l’Udinese. Fatto è che contro un Bologna suadente la solita Udinese ha fatto vedere un pochino di movimento in più, per poi franare nel secondo tempo Altre sostituzioni fuori Fofana entra Walace con Mandragora che gli deve cedere il posto,immaginabile i buchi che si apriranno,mentre Becao cerca almeno in un paio di occasioni di organizzare i contropiede ma ormai,là davanti regna confusione e imprecisione. Si arriva al fatidico 92’ e a due minuti forse neanche dalla fine il regalo dell’Udinese che lascia tutto lo spazio nientemeno che a Palacio che tira e segna un bel gol scavalcando un Musso che fino qui aveva chiuso la porta ben assicurata con cerniera,ma troppi orrori difensivi più che soliti errori hanno punito l’Udinese. Bene che vada un punto alla volta dove arriveremo più facile zona retrocessione che in posto sicuro,considerando che ci saranno pure sconfitte e se fortunati di questo passo una vittoria o due al massimo,miseria. Non è una squadra di qualità complessivamente ne forte come ventilato, oggi ha preso il gol del pareggio perché al solito invece di aumentare l’intensità e la grinta in ben tre o quattro partite ormai,inclusi i regali al Milan,Spal e chi più ne ha più ne metta, se molli non vai da nessuna parte. Manca la voglia e la giusta mentalità, psicologicamente squadra inattiva. Si gioca con la palla ma servono le palle per aumentare il controllo in campo specie a fine partita se devi difendere un risultato seppur povero, ma preziosi per portare finalmente a casa i tre punti. Niente mollano e pareggiano,tre punti oltre ai già troppi regalati con questa squadra suadente,dispiace per Gotti,solo per lui e per i pochi giocatori che in campo ce la mettono tutta,ma manca la squadra, aggiunti gli errori sempre possibili ai cambi per diversi motivi ma tant’è , che ha fatto troppo, ma inutilmente, a oggi . A inizio campionato la difesa Udinese era la migliore nella serie A oggi è la peggiore difesa eccettuato Musso con un attacco dove si privilegia Lasagna che non va e sbaglia troppo. Errori imperdonabili a questo punto, danneggiano la squadra quin di sono imperdonabili.

Ora la paura NON fa 90 ma 180 moltiplicato…fate voi. Ditelo al buon bravo Gotti. Il Milan,la Spal e non solo pure il Lecce ringrazia. Si è permesso troppo negli ultimi minuti al Bologna i cambi forse sono stati addirittura dannosi. L’arbitro ha ammonito De Paul per un contrasto in modo eccessivo,spieghi il perché. Inutile incoraggiare questa squadra svogliata Caro DG Marino,inutile ripetere la solita solfa da troppo tempo e sempre la stessa. Il pubblico la segue malgrado gli sfaceli. Più che l’avversario in campo devi avere le palle,non puoi perdere o pareggiare sempre, a partita finita o quasi.

Giuste autocritica De Paul – Musso tra i migliori a Udine: “Noi troppo rinunciatari,tanti sbagli in contropiede…”. E’ mancata la voglia di vincere e il credo in se stessi.