B & N | Questa si è l’Udinese che il panettone se lo merita. Tanti Auguri a tutti … !

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CAGLIARI vs UDINESE ( Risultato 0 – 4 arbitro Maresca da Napoli 6-)

Felix qui potuit rerum conoscere causas ( Virgilio, Georgiche, II,489)-

Felice colui che ha potutom penetrare nell’essenza delle cose. … L’Autore si rivolge e chiama beato chi sa elevarsi sopra le mentalità ed i pregiudizi del volgo, spaziando in una atmosfera superiore.

PATRIA: “la Patria è sempre dove si prospera (Aristofane in Pluto) ” da qui discende l’amore dovuto ai colori e alla maglia che porti per scelta e volontà di ognuno ancorchè se non originaria e identitaria.

Qui,dopo il benservito (pur dispiacciuto…) a Gotti, è servito per ora almeno a Cioffi per ricostruire la squadra sul lavoro fatto da Gotti ma cambiando atteggiamenti: oltre la fisicità atletica e la forma ha aggiunto la forma mentis, raccomandando ai giocatori di essere sempre concentrati mentalmente sia individualmente che poi scendendo a patti cvon il collettivo di squadra,sbagliare meno0 possibile, tenendo d’occhio i movimenti dei compagni sia con che senza palla al piede.Se sbagli qualcosa nessuna paura,ma sempre elasticitàmentale,cercando di correggersi subito,l’uomo può sbagliare persistere diabolico.

Lapartita di ieri a Cagliari ci ricorda il Miguel de Cervantes in Don Chisciotte. “Che giganti^?” domandò Sancio Panza spada al fianco. Quelli là replicò Don Chisciotte a volte hanno braccia lunghissime anche di quasi due leghe.

“Badi bene rispose Sancio, che quelli non sono giganti ma mulini a vento e, quelle che paion braccia ,son le ali (i quinti in partita), che mosse dal vento fanno andare la macina “.

Ecco l’Udinese di ieri a Cagliari, ha fatto ricordare la storia del Cervantes e dei suoi attori,sopra citati i quinti sin dall’inizio erano i giovani,ma ottimi e pronti alle loro incombenze, Udogie a destra e Molina dall’altra e/ o viceversa a seconda dei casi e delle esigenze, in un classico 3-5-2 meglio sfruttabile per le caratteristiche dei giocatori. Questi esterni dotati di buona velocità e tecnica con un fisico prestante hanno tenuto le danze dal centrocampo in giù ovvero in attacco.

Beto, utilissimo, ieri si è visto mancare solo il gol ma la sua presenza ormai allarme le difese ma con il suo gioco e le sue meline supportate da passaggi dotati di grande tecnica, capace di confondere gli avversari, con i suoi generosi passaggi e servizi sui compagni fa si che questi ultimi possano segnare nell’interesse della squadra.

Sugli spalti dall’una i tifosi del Cagliari in gran numero con il loro vessilli e bandiere con i quattro mori, bene l’Udinese non ha voluto scontentare nessuno dei 4 mori servendo un gol per ognuno di essi con pieno rispetto alla loro dignità,anche se Mazzarri svalutando l’Udinese era convinto della vittoria necessaria per risalire critica posizione in classifica,ma si da che l’Udinese che viene da una magra sconsiderata in termini di vittoria avesse avuto le stesse esigenze.

L’arbitro Maresca in questa partita non ha nulla da rimprovverarsi i due cartellini iniziali nel 1° tempo a Dalbert e Marin ( nel secondo tempo verrà espulso per somma di ammonizioni in una partita nervoso dopo che il Cagliari ha subito gol…)c’erano entrambi, su Makengo un pochino forse esagerata, possibile soprassedere…?

Su Becao e Deulofeu erano da regolamento.

Deulofeu tanto atteso rimane in semi ombra durante il primo tempo,mentre tira fuori il vero Deulofeu nel secondo tempo facendo vedere di cosa sia capace. Un piacere vederlo giocare sia in dribling che saltando l’avversario propugnando poi passaggi di fantasia, creando difficoltà su difficoltà agli avversari in difesa terrorizzati, mentre Mazzarri disperato li incitava, ma oggi l’Udinese voleva vincere a tutti i costi. Benissimo Makengo sia per il gioco che nel distribuire palle d’oro, Molina e Udogie poi seppur giovanissimi ma che apporto hanno dato,Molina con un tiro nel secondo tempo direttamente in porta da circa 25 mt con un palonetto al bacio sul quale non ci sono stati santi e gol,per il 0-4. Arslan molto ordinato,pronto e preciso si intende benissimo con Molina sulla destra. Cioffi vorrà conservarlo per la Salernitana e gli risparmierà parte di gara nel st. Walace benissimo oggi in particolare innesca l’azione che porta al èprimo gol nel pt. Nuyting si occupa del migliore giocatore del Cagliari Pavoletti, l’olandesi ogni volta che gli ruba palla la spara lontana cercando Beto che avrà poche palle e meno occasioni ma come sempre lui utlissimo alla squasdra comunque,tanto oggi i gol li hanno fatti altri. Jajalo entra fa il suo ma ormai la partita è già decisa. Pussetto entra nel secondo tempo, viene innerscato da Samardzic (ottimo per quanto poco giocato) tenta un assolo a sorpresa,ma sfortunato commette fallo su Cragno che un pò rimugina,ma fa parte del gioco. Zeegelar sdostituisce l’ottimo Udogie non dimostrandosi da meno, infilando il secondo gettone dell’era Cioffi senza alcun demerito,anzi. Soppy entra sostituendo Molina al 35° st. Altre sostituzioni Arslan sostitui da Jajalo al 30° st, Samardzic per Beto al 41′ st mentre Pussetto al 30° st. Deulofeu.

Ottima partita,buona per tutti i palati in Friuli e non solo (chiamate anche dall’Austria).

Questa è una ottima squadra dal gioco semplice ma mentalmente apposto e sempre concentrata e pronta,tatticamente fa quanto deve seppur senza complicarsi la vita, aveva di fronte una squadra acida e velenosa chiusa in difesa ma che l’Udinese è riuscita comunque ad animare,anche fortunosamente grazie a quel gol con un gran numero di Makengo in scivolata tra due difensori spinge la palla di punta in rete. La prontezza di riflessi e la capacita di fiutare gol e posizione da tenere rendono il compito più facile, al 45° gol di Deulofeu stupendo per il 0-2, quindi nella ripresa l’Udinese decolla alla grande immaginando che il Cagliari poco provvidenziale nel pt si sarebbe attivato nel secondo e così è stato, ma la squadra ospite lo ha frenato e non poco.

Dopo il Milan la società gli aveva tolto il titolo poco nobiliare di “traghettatore” probabilmente con l’intenzione di una riconferma dopo il risultato e la partita contro il Milan già segnale di “sveglia”, Ora speriamo nella terza fase del recupero punti, che avverrà martedi p.v. alle ore 18,30 allo Stadio Friuli contro la Salernitana che riteniamo,con tutto rispetto verso gli ospiti, abordabilissima contro la quale possono pervenire altri 3 punti,recuperando parte di quelli che sono troppi dell’era Gotti, con tutto il rispetto per il lavoro da lui fatti nel preparare più modulo cosa che Cioffi intende fare nel tempo piano piano ma intanto utilizza il 3-5-2 anomalo,alla Cioffi, adattato per il taglio del giusto sdul vestito da usare,secondo le caratteristiche dei giocatori. Per ora il modulo usato è il 3-5-2, poi nel tempo e con giocatori adatti o adattatipotrà divenire anche

un 4-3-3 o che si voglia,certo è che,senza nulla togliere e con tutto rispetto per la Salernitana, consideriamo che si possa battere alla grande recuperando parte dei troppi punti persi fino qui. La cura Cioffi pur semplice agendo sul corpus-mentis sta funzionando il resto speriamo verrà così come la stessa crescita di Beto che vuole crescere e lo sta dimostrando.

Complimenti a tutti i giocatori che ci hanno divertito,giocando finalmente in tutta libertà e senza paura di sbagliare, cosa che precedentemente… Grazie per il grande sacrificio e lo sforzo dei giocatori per volere vincere,sperando nella continuità senza arrendevolezze, una partita si può perdere però se ce la metti tutta è un conto altrimenti.

Complimenti rinnovati a Cioffi che ci convince e piace a oltranza sempre più. Da troppo tempo o anni non si vedeva una partita esterna vinta per 0-4.

Nobn concordiamo con chi nella paerte del Cagliare su Udinese TV se lìè presa con certi giocatori,a suo dire. I giocatori si sobno visti fare l’impossibile tutti pur nel momento difficile che sta attraversando il Cagliari,semmai un responsabile c’è ma non si tocca mai,come mai?…

Deulofeu in risalita speriamo che la dea bendata lo assista e lo protegga da altri fatti che gli impediscano di essere lui nel suo IO integrale. Essere…o non essere….questo il dilemma… .Dobbiaamo ESSERE sempre e comunque.

IN OCCASIONE DEL SANTO NATALE E FESTE FINE ANNO I NOSTRI MIGLIORI AUGURI A TUTTI, SPERANDO IN UN 2022 PIU’ GENEROSO DURANTE I QUALI LA VITA E I PREZZI ENERGIA INCLUSA POSSANO DECRESCERE E LA POLITICA MANCANTE RIGENERARSI.-

BUONE FESTE A TUTTI….