UDINESE vs LAZIO – Stadio Friuli di Udine –
Se volete far piangere la platea,prima dovrete puiangere voi…(Orazio).-
In premessa: In tempi di mancanza di energia, nel secondo tempo con l’ingresso di Pereyra si sostiene da certe parti, che è entrata la luce in campo, non certo la luce delle stelle potente e accecante formata da elio e idrogeno che si forma nel tempo dalla reazione nucleare, forza capace di tanta luce accecante al punto che non puoi guardare o ti bruci, ma una lucetta elettrrica che da forza a un lampadina debole e a basso voltaggio, prodotto umano a basssa frequenza, quindi l’esperienza acquisita da Pereyra gran giocatore, non potrà cambiare testa e mentalità a questa Udinese, pur importantissimo il suo apporto ma non togliamo peculiarità a personaggi come Beto che ha un futuro davanti a sè che non conosciamo se non la sua grande velocità,potenza e capacità sull’uno contro uno alla Success.
Per venire a mister Cioffi pur bravo,specie nel dopo partita a ripetere all’unisono le stesse cose che in campo non si concretizzano, quindi non hanno sostanza,ierui ha commesso errori nella formazione della squadra e poi anche nei campi,oggi fattibili nel numero di 5 giocatori poteva cambiarli tutti, si è visto Pussetto che stava aspettando,forse pure innervosito. Si sta ripetendo il malcontento da spogliatoio,?…non vorremmo. Questi episodi stancano i giocatori che non si vedono apprezzati e alla lunga li demotivano fisicamente ma anche mentalmente. Non si vorrebbe,la società valuti. Partita:
Ancora un regalino,un cioccolatino offerto a una Lazio presentatasi al Friuli a scartamento ridotto con i migliori fuori gioco,pur nel rispetto della medesima squadra comunque dotata di buoni elementi di qualità,ma l’Udinese lo ha messo in mostra, punzecchia timidamente ma non morde.
Al rientro dopo Natale Beto non appare moralmente alto, come all’arrivo, long covit al quale non vogliamo credere,notiamo piuttosto che nessuno lo serve gli arrivano pochi palloni giocabili. Finalmente Deulofeu del quale non abbiamo detto un gran bene Beto si fa vedere poco,invidie o gelosie in campo,essere squadra vuol dire che non debbono vedersi questi fenomeni,unione e coesione nell’Udinese è essenziale. Vediamo meglio Beto con Success in un attacco magari a tre con quest’ultimo arretrato e con i quarti o i quinti avanzati ma capaci di correre a difendere. Ieri il povero Soppy al momento del gol del pareggio non ha avuto la furbizia di guardare chi stava arrivando,quello non doveva essere gol se chiudi l’angolino. E’ giovane d’accordo ma mai mollare l’attenzione cosa che a Udine accade troppo spesso. Da aggiungere che sui pali dovrebbero stare difensori più esperti e sicuri con al centro il giovane che deve “imparare”. Poco prima del Gol di Deulofeu, Beto aveva sparato bene in porta, un bel tiro ma fortuna per il portiere avversario è riuscito a respingere, palla non trattenuta dal portiere con nessun giocatore Udinese pronto in posizione di ribattuta come troppo spesso accade a Udine pronto a respingere in rete in quel caso. Bello il gol di Deeulofeu ma per uno come lui sicuramente. non difficile nè il massimo. Non si dica che Beto non crea sarebbe falso,forse può crescere e giocare di più e forse meglio,ma deve essere motivato,cosa che non pare.
Soppy oltre all’errore al momento del pareggio ieri pensa solo a dare una mano a Becao in luogo di spingere poi da esterno come ha sempre fatto, certo è che non può giocare da quarto o quindi e poi fare tutte le scollinate in velocità,va deciso il suo ruolo magari avanzandolo rispetto alla posizione di Samir del quale come con De Paul si sente la mancanza. Gioca un’ora circa e poi mettono in campo in sua sostituzione quel Zeegelaar capace di preoccuparci molto , ma ieri impiegato da esterno e non da difensore centrale,forse… . Makengo fa il suo alla grande, anche se sbaglia un gol impossibile da sbagliare.. Mari’ segna un gol salvando per fortuna sul Cross di Felipe Anderson per Zaccagni, evitando un gol anchwe se a sua volta per poco non offre una occasione alla Lazio. Perez fa la sponda che finirà a deulofeu precisa arrivando al gol di Deulofeu. Silvestri fa un solo intervento importante salvando la porta da un tiro di Cataldi che poteva sorprendere il portiere.
Ora rimane da valutare il rientro di Nuyting ancora in infermeria. Peccato che contro il Milan Arslan sarà squalificato.
Arbitro Massimi da adito a dubbi sul fallo di Arslan su Zaccagni che non c’era ancora meno l’ammonizione,questo unico errore nel primo tempo. Il contattino di Beto su Cabral non è considerabile. Invece il fenomeno Milikovic Savic su Pereyra visto e rivisto era fallo da rigore per atterramento di Pereyra in area avversaria, neanche il Var è intervenuto come doveva farlo. Era rigore.
Ora la prossima sarà contro il Milan a San Siro inoltre mentre la classifica piange troppo. Saprenno reagire e essere forti visto che il Sassuolo ha battuto il Milan… si vedrà,la classifica non scherza…
Certo Pereyra sa muoversi e da coraggio alla squadra.