ATALANTA vs UDINESE: “GEWISS Stadium di Bergamo. Arbitro Piccini da FORLI’ (5).
La ragion pura (che i giocatori dell’udinese ignorano) èdi per sè stessa pratica e dà all’uomo una legge Universale, (naturale dalla fonte) che non chiamiamo legge Morale, (oggi, pur troppo purtroppo, ignorata dalla stupidità concettuale dell’homus malus odierno, non nella genera lità ma…).
La moral est la faiblesse de la cervelle (la morale è la debolezza de4l cervello,direi che è errato questo modo di pensare, piuttosto diremo che un cervello forte e molto ben preparato non è indebolito ma rinforzato nella morale e nello spirito.
Uomini forti in quanto tali e per quanto dediti al lavoro debbono essere fortri in tutto. Attualmente nell’Udinese calcio ci sta di tutto ma non quello che serve per materia prima,in tutto o in parte si voglia. Per avere bisogna dare,spendere in funzione della crescita.
Quest’anno con questa gente per nulla impegnato in quasi tutto per quanto anelano
e dimostrano in campo, anche a Bergamo tra accellerate e frenate,tentativi e paura con tanto,troppa superficialità, errori continui con nessuna ricerca di rimediare,sempre più lascivi,ora basta non ce la raccontano. Il più grave degli errori, fatto proprio da uno che avrebbe potuto starsene a casa, tanto a Udine ha fatto ben poco e, a Bergamo ha agevolato gli avversari, in occasione del primo gol. Via di corsa al Napoli lasciando un pessimo ricordo a Udine. Ragazzo per nulla serio giocando in qual modo andandosene con una figuraccia madornale. L’Udinese acquisti Sinner o tanti come lui ma friulani. I giocatori venuti dal Watfor non stanno dimostrando nulla o quasi,se sono venuti per rifarsi siamo mal messi. Brenner è entrato per la prima in campo dopo un lungo riposo per infortunio, vi siete accorti che era entrato e giocava Brenner ? sicuramente no,mentre la fantasia di mister Cioffi fa uscire Lucca che quest’oggi palle nella posizione che ricopriva ne ha viste poche. Perfino Wallace è stato messo in una posizione non per lui solita e adatta. Troppi orrori più che errori in quanto questa aquadra non sta dimostrando voglia di impegnarsi. Thauvin dal suio ingressom ha risposto al meglio come non mai . Sentite la canzone: Miranckuk, Scamacca e Scalvini a fare l’inferno con una Udinese per contro piatta e svogliata. L’unico capace di fare buone sponde è Lucca per il quale si chiede il cambio (bravo Cioffi continua così)
Lovric un tempo affidabile ora non sfrutta l’occasione dell’ 1-1, fuori orbita come tutta la squadra. Samardzic che fine ha fatto,poche discese senza volontà peraltro. Pereyra meno incisivo di Thauvin ormai tirerà da che si nota i remi in barca deluso ed è quello che non deve fare,così come Cioffi deve svegliare questa Banda Bassotti calcistica. Ripeto Sinner da solo scommetto farebbe meglio, rispetto a questi undici privi di rabbia e costanza. Detto per eccesso si sa, ma eloquente ed efficace. Altro che stuzzicare Maignan con undici “cretini” in basso ma in curva. Tirino fuori gli attributi ammesso e non concesso che li possano avere. Entro Payero per Sammardzic che sta parcheggiato in alta montagna, sostituzione che non comprendiamo vistop che non cambia nulla. Brenner appena sceso in campo non è al top,ma chi lo vuole, urgono giocatori forti e pronti non certe schiappe che più gli dai e più ti prendono in giro.
La prossima sarà a Udine contro il Monza, ma vedere questa squadra non ci dice nulla,dispiace,ma va sostenuta fino alla fine e poi si vedrà. Ebosele non protegge Ferreira di più sbaglia pesantemente l’occasione che gli è capitata, peggio di così. A Udine dobbiamo ritornare al Piave che mormorava tra i flussi “””non passa lo….”””. Non vorremmo fosse vero…ma se il tempo… . Con il Monza altri tre punti persi?, speriamo di no, ma certo che il Monza gioca e pressa,questa squadra pero’ a oggi non fa nulla. O cambia o la si ritiri. Monta la rabbia in questa indifferenza generale. Autostima e dignità carente come l’amor di squadra. I quadri nei musei lordati da imbecilli le belle statuine abbattute. La ragion pura e la Morale Cristiana aiuta.
Nel primo tempo siamo andati a ” chi l’ha visto” nel secondo nulla o poco de meio,ci volevamo ritornare.
Di Carmino Deotti