Sampdoria-Udinese 3-3:
L’Udinese si accontenta di un pareggio fortuioto quanto bella ma fortunoso, dopo un gran bel primo tempo con tante occasioni da rete create ma errate da imprecisioni e nelle finalizzazioni. Doveroso fare i dovuto complimenti a giovani super quali Udogie e Beto che si rivela un grandissimo possibile giocatore se manterrà la serietà e la crescita nel tempo,molti lo vedono alla stregua di Lukako per il futuro,ma lasciamolo crescere e giocare in pace, comunque è significativo della bravura di questo giocatore,a Udine potrà crescere.
Ibidem si dica di Udogie e Soppy, che vanno alla grandfe,giocatori pronti non solo futuribili ma pronti in essere,anche lui sulle orme di Beto in fase crescente.Insomma giovani bravissimi che accanto a fenomeni come Deulofeu e Pereyra (che ieri non era al massimo…). Samardzic sappiamo che è già un campioncino. Dispiace per l’incidente della deviazione del pallone per il gol nella proprioa porta del tutto casuale e occasionale,poi abbiamo visto Stryger Larsen affranto e dispiacciuto non tanto convinto da quel momento,comunque caro Larsen bene così non ti abbattere cose che possono capitare a tutti. Dobbiamo peò dire che la difesa fa ancora acqua, tutta la difesa dove il solo Nuyting una garanzia, Samir bene a tutto campo ma in difesa a volte pare ritardare certi interventi. Mentre Walace a dispetto dell’impegno della squadra conscio della presenza non lontana di avversari fa un retropassaggio sciagurato che costringe Silvestri a una altrettanto improvvida uscita cadendo sulle gambe di un avversario provvocando un rigore,regalato. Chi sbaglia la legge del calcio dice,che paga.
Walace sarà bravo maq ha troppi momenti difficili èper non dire di negligenza quantomeno di mancata concentrazione e disatenzione.
Malgrado le regalie il bel gioco espresso ma non premiato per colpa propria,l’Udinese porta a casa un risultato con un punto pesante,ma si ricordi che ne ha regalati 2 persi per strada sommati agli altri… . Il 3-3 fortunoso sparato dai fuochi artificxiali genovesi sta molto stretto,detto che l’Udinese ha dimostrato di aver surclassato per gioco e capacità tecnica aggiunta alla fisico atletica la Sampdoria. Dispiace altresì vedere Deulofeu nuovamente dolorante causa una botta subito accidentalmente in fase di gioco cosa che da un seguito a precorsi incidenti che hanno prodotto lunghe assenze dal gioco e la gravità del fatto potrebbe stare nel fatto del continuo ripetterasi di tali congetture nel tempo. Va consolidata la parte per quanto possibile.
Comunque il fatto di rijuscire a muovere la classifica sotto l’aspetto psicologico e di classifica può portare vantagghi positivi,ma contro una squadra ostica quale il Bologna al friuli dopo la nuova disgraziata fase di fermo per le Nazionali, sarà dura. Dovrà aumentare la crescita di tutta la squadra ma su tutto istruire la difesa a partire dal portiere che si dimostra alquanto incerto specie sulle uscite e sui calci di rigore da che si ha modo di ben vedere. Sentiamo nostalgia di Musso anche se pure lui sui calci di rigiore non fasso un fenomeno, ma era e si dimostrava più sicuro.
Quagliarella si diverte contro la sua ex con un immeritato calcio di rigore procurato proprio da Silvestri,peccato. Diversamente non segna non è più il giocatore che fu.
Nel primo tempo Audero se la scampa contro Udogie, Beto, Pereyra che non segnano davanti al portiere ormai rassegnato. E poi un seguito di altrem occasioni,su questo ha ragione Gotti . Nella sostituzione disgraziata di Deulofeu nel secondo tempo, Gotti ha dovuto inserire Srslan che non si è trovato nel suo ruolo mancando ancora Pussetto ancora inn fase di recupero da infortunio. Per fare ciò Gotti è dovuto passare daL 3-5-2 al 4-2-3-1, da qual momento la squadra è parsa ruotare meglio ma la mancanza di Deulofeu si sente comunque. Il terzo gol della Samp è stato fatto dopo Quaglia da un altro ex Candreva con un bolide a fil di travversa bello ma fortunoso.
Gotti non per demerito di Udogie ma per poter bilanciaere il rendimento della squadra Molina spostando Larsen a sinistra, comunque in calo rispetto al suo renduimento in servizi e pazssaggi resi. Nel frettempo era stato inserito Forestiere che negli yultimi minuti si apre un varco nella difesa della Samp e segna per il definitivo pareggio del 3-3- In Pratica l’Udinese partita in vantaggio ha subito un paReggio sull’1-1 per poi far passare in vantaggio non 1 nma duwe 2 la Sampdoria che per gioco si è dimostrata nettamente inferiuore. Due volte per i gol degli ospiti l’arbitro Orsato di Schio si è rivolto per la convaklida di regolarità al Var che ha con fermato tutto. Avere un arbitro di questa qualità voluto pare dall’Aia seguito a proteste dell’Udinese, da fiducia e accontenta tutti perrsino i tifosi. Ora però l’Udinese deve crescere maturare annche mentralmente capaccitandosi sulla massima concentrazione sempre e sul gioco a memoria nei movimenti.
Carmino Deotti