B & N | La “First Impression” è davvero confortante: buona opera, Mister Cioffi … !

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UDINESE VS MILAN – ( RISULTATO 1-1) . Finalmente si notano gli spalti del Friuli in compagnia di tanta bella gente, tifosi dell’una e l’altra parte. Scenario incuneato in uno stupendo corollario costituito dal nuovo scenario implementante lo stadio Friuli.

Sappiamo che oggi potrebbe essere una strana giornata antivigilia della Domenica peraltro siamo nel periodo dell’Avvento per i Cristiani-cattolici. Su questo delizioso proscenio dovremmo assistere a un evento sportivo che potrebbe avere i prodromi di un evento che potrebbe lasciarci tranquilli così come in caso di sconfitta specie se pesante deluderci ulteriormente abbattendoci psicologicamente visto che veniamo da un filotto lun go di partite che hanno deluso fin qui.

Siamo tuttavia molto dispiaciuti per aver assistito alla partenza di Mister Gotti dopo circa due anni nei quali aveva cercato di costruire la squadra… . Ora dobbiamo capire se alcuni giocatori non erano soddisfatti e “tiravano”, come si suol dire in gergo, “i remi in barca”.

Mister Gotti è stato o si è dimesso in settimana dopo che aveva allenato per qualche giorno la formazione, come dirà il suo sostituto peraltro era suo vice tale Mister Cioffi, per ora con funzioni di traghettatore, ma non troppo pare, ammesso e non concesso che la bontà del suo lavoro potrà avere contenuti e risvolti di continuità nel tempo, con la piena fiducia dei giocatori..

La certezza sul risultato in anteprima non può esserci trattandosi di un ospite inquietante essendo il Milan attuale testa di serie in Campionato davanti a Napoli del buon Spaletti a noi noto a Udine così come Guidolin allenatori la cui nostalgia… . Il Milan sicuramente preoccupa, ma si sa che nel calcio mai dire mai. Confidiamo comunque nella prodigalità e prodigiosità di questa squadra presa sia singolarmente e individualmente che a livello di insieme sportivo capace di sbalordire se messi in tali condizioni sia dal punto di vista atletico,fisico-atletico dotati di buona forza e, resistenza allo sforzo ma, sopratutto, visto che le qualità sia singole che di squadra non mancano, a livello mentale,forse su questo e sulle capacità motivazionali di ognuno deve crescere credendo prima in se stessi come poi nelle altrui capacità ripaganti l’onere specioso della ricerca del miglior gioco e del miglior risultato possibile.

Il nuovo mister Cioffi ha fatto la migliore presentazione possibile in apertura della saga. Il suo cruccio dopo aver fortemente apprezzato il lavoro di Gotti, a suo dire è il fatto che i giocatori debbono essere motivati mentalmente e concentrati sempre. Ora a cose fatte possiamo dire che il “product test” per questa partita sia stato ottimamente superato. Questo allenatore a bordo campo sostiene, consiglia, urla continuamente non per redarguire o non solo ( previa qualche incazzatura quando e se verrà…non debbono mai mollare l’attenzione,dico M;AI e mentalmente debbono essere xconcentrati e pronti a far viaggiaere la palla senza errori se ognuno è al suo posto,altrimenti quando non ce la fanno si parlino tra loro, segnalandosi le difficoltà e magari scambiandosi se il tecnico consente …questo il punto ) ma per incoraggiare i giocatori, pare che possa avere avuto l’apprezzamento sia dei giocatori che delle tifoserie per l’occasione, così come della Società che sembra gli conceda ancora fiducia a tempo, Il tempo sta nelle prossime duue partite contro il Cagliari a Cagliari e contro la Salernitana al Friuli di Udine, realtà di tutto rispetto ma che non sono il Milan quindi meno tecniche ,ma difensiviste. L’Udinese deve abituarsi ad avere la difesa pronta specie sul finire del match se sei in vantaggio, pressando l’avversario e facendogli il diavolo a quattro fuori dalla propria area. L’importante specie se sei in vantaggio come contro il Milan non subire un pareggio con il solito furbetto para…stinchi….che si incunea tra due difensori per tirare,si fossero chiusi non poteva fare la rovesciata erano in due. Squadra alta ma pronta a difendersi dal centrocampo in su verso la propria area, fisarmonica veloce con i quarti e/o i quinti (esterni veloci) pronti a recuperare palla e ripartire o pressare l’avversario insieme ai compagni. Uscire dal proprio campo lontani della propria area,minacciare in continuo l’area avversaria per 105 minuti su 90. Tiri lunghi da portiere e precisi il più possibile per servire i centrocampisti o le punte in brevissimo tempo,le quali ricevuta la palla dovranno a loro volta essere le più creattive e gfurbe possibile,attuando anche la sorpresa o il gioco fantasioso. L’Udinese con Cioffi si è dimostrata pronta e carica,liberata dalla paura che dimostrava di avwere fin qui,come con il cambio di mister si fosse liberata da una “minaccia” qualora sbagli, tutti possono sbagliare una volta ma non una seconda in una partita . Pareva entrando in campo all’inizio che Soppy dovesse schierarsi da una parte e Molina dall’altra,ma la confusione dura poco, Molina sulla destra e Udogie sull’altra corsia, con soppy in panchina di scorta. Infatti oggi gli esterni scevri da paure e ritegni mentali corrono,sono veloci e creano suggerimenti specie per tutto il primo tempo in particolare, Arslan era scatenato e non ha commesso errori di sorta dal 25° del st verrà sostituito da un buon Jajalo. I cambi possibili sono 5 giusto utilizzarli per non stancare troppo chi ha corso molto. Polmoni freschi rendono di più come fanno gli avversari. Beto dall’inizio alla fine gioca alla grande e segna peccato che la “£solita” Udinese tenga il vantaggio fino in pieno recupero e poi per un attimo di disattenzione al 92 su un errore a memoria di Makengo che ha fatto unas grande partita,per un errore sui 60 metri dalla propria porta – riconsegnando palla al Milan, palla che viene spedita a servire Ibra, Nuyting sulla sua direzione la manca e Ibra come un anno fa si ripete in semi rovesciata.

All’Udinese comunque non rimane che la consolazione mentale, pensando di aver dominato un grande Mila capocassifica in Campionato, rispetto alle troppe partitre precedenti questa è stata qualla giocata alla grande dall’Udinese che deve solo crescere in precisione e carisma collettivo oltre che dal punto di vista fisico-atletico (partite da 90 più recupero per la tenuta…). Ha ragione Cioffi quando nel dopo partita spiega di asver sostituito nientemeno che Deulofeu uscito visibilmente contrariato dal campo di gioco sostituito da Success che gioca alla granmde ma commette un grave fallo sul portiere e viene espulso quasi al 48° (!!!)… Deulofdeu troppo nervoso oltre che a dire di Cioffi non era in qual frangente pronto al 100° come pretende lui ora e sempre con tutti.

Non è finita l’Udinese vuole vincere,finalmente la questione mentale sta entrando per versi giusti con giuste motivazioni, al 93° approfittando dello strappo di Zeegelar a sinistra fa arrivare nella confusione d’area milanista, la palla a Jajalo che, la spara giusta in porta però il tiro finisce accidentalmente e casualmente nella mischia sulla schiena di Kessi che para involontariamente mentre il portiere del Milan poteva essere visibilmente battuto da qui il fatto del fallo di reazione di Success e la sua espulsione. Si sa che gli arbitri contro le grandi e Fourneau un o di questi… .-Cara Udine ancora troppi errori eliminabili, comunque una garnde e bella partita se la paragoniamo a quelle precedenti questa è stata la migliore. Le prossime le attendiamo ancora migliori con rabbia e carisma crescente.

Ci attendiamo una ulteriore crescita nelle prossime partire con finalmente 3 punti alla volta portati a casa sia a Cagliari che a Salerno, quello contro il Milan è comunque un punto pesantissimo conquistato dopo una grande bella partita.

Senza Ibra questo Milan chi è? paesano di Ulisse???….Nessuno???…. . Eppure ha fior di giocatori al suo interno di qualità. Inutile che dicano che sono impegnati in partire Internazionali,visto che il Milan ha giocatori per tre squadrer non una.

Dispiaciuti per Gotti che ringraziamo e salutiamo ma, Buon Lavoro a Cioffi.