B & N | Udinese, per stavolta ti salvi, ma sei chiamata a risorgere con l’impeto dei tempi migliori

Sharing is caring!

Inizio partita con 1 minuto di silenzio per la dipartita dell’ex Presidente della Lega Calcio Tavecchio molto legato pure all’Organizzazione Udinese Calcio e al Friuli, per la serietà e la capacità implementatrice dimostrata dall’indubbio talento gestionale e previsionale.

Intanto diremo che Thauvin è arrivato a Udine e sarà sottoposto alle visite mediche quindi, speriamo che potremo vederlo in campo in pieno assetto, visto che Success è molto utile alla squadra ma non portato a fare gol, mentre con Berto speriamo che Thauvin metta in mostra subito le sue qualità. Speriamo anche di poter rivedere Pereyra in campo per Torino.

Per il resto, mancando i due assi portanti, detto che ne necessità almeno uno in campo per guidare i giovani e m, meno giovani tutti, comunque, ottimi giocatori, per i quali si può intravedere un ottimo futuro,diversi Campioni magari con la crescita.

Seguendo la premessa appena fatta qualche rigo più in alto, abbiamo potuto ammirare la “solita” Udinese con un inizio, come abbiamo visto, incerto e traballante.

Squadra che si scopre sui quinti del Verona che salgono a meraviglia, attaccando a più non posso la squadra di casa c he appena al 4′ data la confusione prodotta in area Silvestri deve sorbirsi questo autogol aggiustato sul tiro dell’avversario da Becao che piazza la palla a meraviglia nell’angolino della propria porta.

Becao, grandissimo giocatore, nella ressa e nella calca vicino la propria porta , aggiusta al volo accidentalmente il tiro dell’avversario, correzione tanto ben fatta in rovesciata che spiazzato Silvestri spedisce a meraviglia la palla nell’angolino della propria porta, ci fosse stato più autocontrollo da parte della squadra e ordine nel coprire la porta, difficilmente questo sarebbe accaduto. Comunque complimenti a Becao perchè difficilmente segnerà un altro gol così bello nella fatezza, ma esacrabile nei fatti. Troppi errori e si pagano a questi livelli. Per fortuna poi l’Udinese salirà nella metà campo avversaria liberando, almeno a tratti la propria area,per quanto possibile.-Inoltre, piano – piano l’Udinese salirà in qualità, Al 12′ Samardzic fa correre Ehizibue che pesca al centro,il cui tiro ravvicinato e debole e facile preda del portiere. Occasione splendida persa, così come troppe altre troppo facili prede del portiere avversario o sparate fuori.

L’Udinese mette in mostra poca rabbia e fame di gol sotto la porta avversaria, manca quel carisma e quella qualità necessaria, Si sente che manca qualcosa. Udogie gioca come suo uso,ma forse un pochino stanco è meno combattivo a ben vedere.

Il pareggio per la squadra di casa nasce da Ehizibuè per essere servito a Beto,il quale spalle alla porta è chiuso per girarsi e scaricare in porta, quindi butta la palla in avanti dove viaggia Samardzic che vede la palla arrivare veloce per riflettere, quindi tira con l’esterno del piede una palla che assume una traiettoria trasversale con la palla che va a infilarsi stupendamente nell’angolino opposto,del tutto imparabile per il portiere Montipò fino qui impareggiabile.

Batti e ribatti con l’Udinese che carica e fa le maggiori azioni ma troppi gli errori,sia nel primo che nel secondo tempo. Peccato vedere una squadra capace di un gran volume di gioco che non riesce a pofrtarsi a casa la partita con i tifosi di casa che hanno sostenuto sempre la loro squadra,. M;entre siamo in stampa apprendiamo che Thauvin ha ufficializzato con la firma il suo passaggio all’Udinese,ora speriamo che la classe di un Campione del mondo seppur ex,possa aiutare fortemente questa squadra. Avrebbe firmato fino al 2025.

A Torino sarà diverso, jil Toro è pure lui in ripresa e comincia a preoccupare. Serve la migliore Udinese per i 3 punti che necessitano per la classifica ma su tutto per il morale della squadra. Bene arrivato al nuovo arrivato. Il 18° dell’Udinese, fa ben sperare per nulla intimidito, forse qualche minuto in più in campo!!!… Benvenuti a tutti.