UDINESE VS NAPOLI : ( STADIO FRIULI LOC. RIZZI DI UDINE ) RISULTATO FINALE 1-1 – ARBITRO ABISSO DA PALERMO ( 6 MALGRADO ERRORI )
Due squadre a caccia di punti, l’Udinese che vuole far crescere come merita il suo bottino in questo Campionato, contro un Napoli che perdendo la partita si vedremo la Lazio che può o poteva raggiungerlo, disturbandogli la posizione per accertarsi lo scudetto.. Da qui ne vinti ne vincitori e che il Buon Dio ci aiuti. Forse questo il ragionamento che ha convinto l’Udinese che,contro le grandi si diverte sempre avrà pensato,teniamoci il pareggio che fa contenti noi e pure loro che vincono comunque lo scudetto, dopo 33 anni di attesa al Maradona di Napoli.
Quest’anno se lo fanno loro, ma il prossimo Campionato potrebbe risorgere una tra Juventus (speriamo) Milan, Inter, l’ Atalanta, Fiorentina più distante.
L’Udinese vede assenti in questa partita tre incomodi, Deulofeu, Beto, il Baby Pafundi del quale si dice un gran bene, malgrado la statura, per la quale recupera con una tecnica di prim’ordine. Mancano a causa eventi infortunistici.
Il Napoli ha fatto una gran caciara inutile intorno a sè,che non ha fatto che motivare l’Udinese che quindi ha giocato una delle sue più belle partite del Campionato in corso. La vittoria dell’Udinese,possibile,però rischiava di fare il gioco contrario,malgrado le occasioni mancate di poco dall’Udinese, ma anche Silvestri has fatto paratone,come il friulano Meret che avrebbe dovuto giocare a Udine mentre, il caso ha voluto che, fosse approdato al Napoli, dove ora ha tutte le strade aperte. I nostri migliori auguri per Lui fortuna mancata per eventi inversi a altri bravissimi portieri friulani. L’Udinese è una fabbrica di portieri, in atto.
L’Udinese per più di un’ora è stata in vantaggio per 1-0 con un gran gioco mentre il Napoli in questo frangente ci ha lasciati basiti e forse,delusi a prescindere. Fino al 7° della ripresa è stato un’Udinese grande che ci entusiasmava,fino al 7′ e all’episodio della rete del pareggio di Osimhen. Quest’ultimo falloso e diffidato è stato graziato dall’arbitro abisso il quale su un fallo piuttosto eclantante su Becao avrebbe dovuto essere punito con il giallo ed espulso. Ma pazienza.
Festa meritata per il Napoli al quale facciamo notare che la “calata o la risalita dei barbari non è stata gradita a Udine, Spalletti nello spogliatoi ha detto cose che poteva tenersele per sè, “questa gente ha diritto di godersi…”. Infatti Udine è Stadio ospitante e la città è degna di rispetto, piccola città ma pulita,con uno Stadio che sarà ora completato con piscina e quanto manca, ma per economia nel calcio è socialità è il primo in Italia e 4° in Europa. Anche Udine ha il suo scudetto sotto questo pu8nto di vista,così come per gestione un esempio per gli altri Chub calcistici italiani. Ringraziamo per questa la famiglia Pozzo che da 38 anni mantengono questa realtà in serie A alla grande.
Lovric giocando a centrocampo nobn solo ha segnato il gol,ma dopo non molto ne ha spedito un altro che ha scheggiato la traversa,di poco sopra. Anche Silvestri come Meret ha fatto almerno un paio di paratone, impedendo al Napoli il raddoppio.
A guastare la partita in senso lato è stata l’invasione di campo verso la fine della partita, invasione che dovrebbe essere punita a nostro avviso fino al rinvio dello scudetto, ma di fatto,non è così. A suo tempo la Juve,Milan e Inter tra quelle che hanno vinto scuddetti,hanno sempre festeggiato in bell’ordine in casa propria,senso quel casino vanitoso dato dai partebnopei a Udine. Ora da qui a fine Caqmpionato ci auguriamo sia l’Udinese a festeggiare la o le vittorie possibili. Samardzic a modo suo ha partecipato bene ma non ha messo in mostra tutto il suo raccolto a differenza degli altri giocatori suoi colleghi in campo. Bravissimi tutti. L’arbitro qualcosa in meno, ma avanti così. Kvaratsckelia è andato via bene un paio di volte ma la difesa ha fatto buona guardia Olivera marcato reciprocamente da Ehizibueè messisi reciprocamente in difficoltà e in condizioni di non ledere. Zielenski buon ex ora in età va vicino al vantaggio ma poi scompare,forse si convince che il pari sia la migliore cosa. Spalletti stai a Napoli buon per te tanto la Festa è finita dice la canzone.
In apertura verso le oere 19,00 circa i giornalisti hanno assistito, come lo stesso Uva aveva fatto a Gemona del Friuli al Corso di Scienze motorie nello stesso giorno,con un interessantissimo convegno in aula magna dello Stadio Friuli, sulle l’economia del calcio dentro e fuori dal campo oltre che a livello societariop e della nostra società. I Club debbono capitalizzare formando i giorcatori,materia prima, ma non solo . La sostenibilità in primis che oggi sostituisce l’economia d’antan o parte di essa, alla fine poco prima della partita ha presentato il suo libro molto interessante in 11 capitoli dove spiega i fenomeni a livello nazionale ma pure internazionale,da insegnante universitario, suo campo d’azione, in Europa ma non solo. Botta e risposta a fine partita tra la curva nord e i napoletani,noi siamo friulani e non nap., amiamo il nostro povero frico ….
Di Carmino Deotti