B & N | Questa Udinese, sgangherata e fuori forma, proprio non ci piace. Urge raggiungere l’optimum

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Ancora una volta tanti, troppi errori in fase costruttiva e non solo,pure swenza palla,movimenti lenti e scarsi, che possa diventare una Udinese forte ne dubitiamo,comunque sforziamoci di avere e dare fiducia agli addetti ai lavori e alla Società, per la quale,ieri Gino Pozzo e famiglia erano in campo a vedersi que sta Udinese, un pochino stranita tra un modulo e l’altro, barcolante come la ( Barcolana a Trieste con mare mosso)e incerta…, oppure uno sciatore che fa lo slalom senza aver agganciati gli sci.

Una squadra che sulla carta apparirebbe come molto forte,di fatto in campo non esprime le sue vere fattezze, Poca saggezza rispetto alle metriche degli avversari, sempre pronti a fregarti anche a suo di violenze fallose,che l’arbitro Aurelliano, povero, vede solo in occasione da lui scelte!!!. Anche in questa Partita troppi gli errori arbitrali, inclusa la valutazione – calcio di rigore a favore dell’udinese (…puoi credere, accade come contro il Milan….!!!!, prima assegnato, ma poi chiamato al Var pare, che il pallone non abbia toccato il braccio ma il sottobraccio,meglio l’ascella,che palla può avere visto Aurelliano,da tennis forse?. Il rigore c’era a nostro avviso e di tutti i dubitatori gagliardi, non esiste dubbio. Ancora una volta una partita adombrata, innervosita, dominata dall’ alto da personaggi sul cui operato ma non sulle capacità dubitiamo, molto.

Meno male che giocavamo in casa. In casa o fuori regali o… .

I primi 20 minuti l’Udinese ha fatto non solo pena,ma inesistente. Il campo libero a una Salernitana composta da molti elementi buoni ma datati o verso il fin carriera, buona fin che si vuole, ma che l’Udinese doveva soverchiare divertendosi, così non è stato. Fortuna ha voluto che Silvestri non fosse quello di San Siro capace di parare tutti i tiri in porta e molto buoni della Salernitana . C’è chi parla di follie o pazzie, a tale proposito: Casimir Delavigne nè i ” I figli di Edoardo sosteneva: Les fous sont étonnants dans leur moments lucides ” tradotto: “””I pazzi sono straordinari nei loro momenti di lucidità. “””. Nella buona come mala sorte 12000 presenti in curva Nord e più persone debbono sorbirsi la cicuta.

Ci lascia basiti il comportamento di Perez dopo gli errori a San Siro, tanto che ci chiediamo visto che in Spagna l’allenatore del Real Madrid lo aveva “scartato”,senza altri spazi eloquernti,si spieghi, sta volentieri a Udine oppure no,le gaffe sono occasionali o no?…ora deve rispondere e dimostrare questo,visto che lyui occupa comunque un posto da titolare a Udine previo impegno e serietà. O cresce e da fiducia oppure,sa cosa fare.

Con tutta la buona volontà non capiamo il metrica o decisione, per il quale Sottil abbia potuto mettere un giocatore come Perez, fosse vero quanto appreso dai media, giocatore tanto reclamizzato quale difensore, tanto da essere spacciato per il sostituto di Marì, visto che il suo ruolo non è fare il quinto a destra (o quarto si voglia) sulla fascia esterna dove servono gambe e velocità. Il risultato si è visto, Perez costretto a un errore madornale che poteva evitare ma forse anche stanco per la lunga rincorsa, ha commesso un fallo che apparirebbe volontario,ma dubitiamo fosse tale, nessuno cattiveria e lo abbiamo visto e rivisto anche a rallentatore. Fallo inutile d’accordo fin che si vuole, ma capace di lasciare dubbi sul risultato, tanto l’avversario sarebbe stato disturbato o fermato veniva fermato dalla difesa più avanti sul campo. Perez non è un giocatore da fascia destra meno un velocista con i polmoni espansi e, scusate ma non capiamo la scelta di Sottil, così come il fatto mettere libero Becao nel secondo tempo( per sopperire alle gaffe di Perez), giocatore che però si adatta e risponde, quest’ultimo, a ogni chiamata perfino in attacco, benissimo. Esagerato ci è sembrato al primo fallo di Perez il rosso di Aurelliano, visto che il fallo non è sembrato fatto con rabbia ne cattiveria. Quanti falli ha fatto la Salernitana, sua sponte, spedendoci di più Bijol,molto impegnato all’ospedale per una scontro testa contro testa, siamo sicuri possa trattarsi di un incidente involontario e ben più grave che il tacchetto di Perez?. Ma “non visti” o puniti come da regolamento. Chi sbaglia deve pagare se usa cattiveria, ma non esageriamo… .Ancora : la più sottile follia è fatta dalla più sottile saggezza, dal “Michel Eyquem” di Montaigne, Saggi.

Quindi ieri in campo molta follia freudiana, poca la saggezza a qualsiasi livello. Il fatto della penalizzazione numerica dovuta alla espulsione di Perez (evitabilissima) ha penalizzato ancora una volta, dopo l’esperienza contro il Milan, l’Udinese e lascia una scia di dubbi infinita sull’esito del Campionato. Ora è da sperare che arrivi subito un esterno destro pronto e preparato, oltre a mettere il blocco a un mercato incomprensibile quest’anno. Se dai via uno devi avere pronto l’altro ma pronto nell’immediato,invece perdiamo tempo in adattamenti già fatti a Udine ma che rischiano di rivelarsi continui quanto inappropriati, così non va, la nave fa acqua, raddrizzare il timone..

Troppi gli errori di Wallace distratto (mercato?), Success che sbaglia tutto, insufficiente specie sulle sponde, lui con un fisicone si lascia controllare da Fazio o da Bronn che… .oltre ai troppi tiri verso il portiere avversario (Sepe) sparacchiati qua e la. Persino Deulofeu bravo giocoliere e giocatore molto esperto fin che si vuole, ma a tratti specioso e difficile da trattare con tutti, se rimane a Udine deve adeguarsi, perciò bravura fin che si vuole ma avaro nelle segnature così come anche negli assist, possibili e nelle aperture ai compagni, geloso delle sue giocate al punto che o segno io o…,così si danneggia la squadra che, al contrareio ha bisogno di Deulofeu. Anche se Deulofeu non ci pare possa essere una prima nè una seconda punta… . La partita è migliorata di molto nel secondo tempo dopo che,finalmente, Sottil mette in campo Beto tanto atteso capace di preoccupare la difesa e la porta avversaria all’unicono,ma ancora al 60%,speriamo che arrivi al 100% già nella prossima partita a Monza. Dal 1′ del st entra Lovrtic per Makengo oggi assente mentalmente, Perez non ci sarà forse se squalificato contro il Monza, ma a destra si mettano altri giocatori come Ebosele ad esempio, se non arrivano frattempo altri specifici già pronti, mentre Udogie ieri ha sbagliato a tratti ma la sua partita l’ha comunque fatta a dovere e bene. Rimane amaro quel palo colpito da Deulofeu (girata su errore di Radiovanovic al 37′ st…) in una occasione unica per il gol. Forse con Pereyra in zona porta con Beto la sorpresa poteva… . Vengono i dubbi a galla. Ma Nesto a che punto stà?…

Benissimo Lovric sostituto di un Makengo già ammonito ma che poco in partita, benissimo Beto pur senza reti entrato al 23′ st, ma che ha cambiato il gioco. Basta questioni di mercato,le decisioni devono essere prese per tempo,non a Campionato avviato. Makengo forse ieri era più “idoneo” a essere espulso di Peres per fallo su BonazzolI . Makengo troppo esplosivo e esuberante a tratti.

Al 67′ l’ex Candreva maturi fin che si vuole scalda ancora le mani o i piedi a Silvestri che ieri ha parato con tutto., il migliore in campo. Complimenti a Sottil per i cambi molto azzeccati. Adesso al rientro si valuti Perez ma giochi nel suo ruolo preferito.

Iweri i tifopsi presenti hanno espletato il ruolo di 12° giocatore in campo a piene mani e a gran voce. Complimenti a tutti,squadra capace in inferiorità numerica di un pareggio che porta un punto comunque prezioso, si faccia in modo da convincere Perez a non sbagliare, in Spagna a fora hanno preferito Molina a Perez,ma qui a Udine se vuole Perez ha la possibilità di rifarsi il futuro,di crescere, sperando non voglia finirla.